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Val d'Orcia
I prodotti da gustare

Territorio e Tradizione

La Val d’Orcia è un territorio incantato, ricco di bellezza e storia. Per noi è casa, il luogo in cui affondano le nostre radici profonde, è la campagna dei nostri avi, allo stesso tempo dura e generosa, ricchissima per chi sa come viverla.
Per chi la conosce da turista, per chi la vede per la prima volta, la Val d’Orcia è meraviglia, è la perfezione di una natura che rimane fedele a sé stessa nel tempo. Non a caso è da anni inserita nella lista dei “Patrimoni dell’Umanità” UNESCO.

Il legame con la terra, qui, è imprescindibile e attorno ad essa, sono nate e resistono con tenacia tante tradizioni legate ai suoi frutti.
Scopriamole insieme.

I salumi di cinta senese


La cinta senese è una razza di maiale allevata da secoli in questi territori.
Si tratta di una razza autoctona il cui aspetto è peculiare e riconoscibilissimo: il suo mantello è di colore nero, con una sorta di cintura chiara che avvolge la schiena e l’addome dell’animale; da qui il nome di cinta.

cinta senese

I nostri salumi di Cinta senese

Le carni di questo suino sono molto pregiate, tanto che se ne ricavano ottimi salumi DOP. Da provare assolutamente il prosciutto, il lardo, il salame, la pancetta, la salsiccia, il capocollo, il guanciale e persino la mortadella.

Il pecorino


L’allevamento di ovini è un’attività molto diffusa in Val d’Orcia, tanto che la produzione di formaggio pecorino è un’attività tradizionale che si tramanda da secoli in questo territorio.
Il più famoso fra tutti è, sicuramente, il Pecorino di Pienza, affiancato da tutte le piccole produzioni locali dai nomi meno noti, ma ugualmente di grande qualità e bontà.

I pici


I pici rappresentano la storia e la tradizione del nostro borgo. Si tratta di una pasta povera, fatta rigorosamente a mano e direttamente discendente dalle antiche usanze contadine, quando con pochissime risorse si riusciva a dare vita a grandi capolavori del gusto.
Per chi ancora non li conoscesse, i pici sono una specie di lunghi spaghetti modellati a mano, fatti di sola acqua e farina, morbidi, corposi e dal gusto delicatissimo, che permette loro di adattarsi, praticamente, a tutti i condimenti.
Qualche suggerimento? Prova i pici all’aglione, il nostro tradizionale sugo di pomodoro e aglione, i pici al ragù di selvaggina e i pici al tartufo.
pici

Il vino
La Val d’Orcia è anche terra di vigneti. Proprio in mezzo ai territori dei celeberrimi Brunello di Montalcino da una parte e Nobile di Montepulciano dall’altra, si producono l’Orcia DOC e svariate IGT Toscana, nei quali si percepisce chiaramente il pregio e la forza del Sangiovese.

L’olio extravergine di oliva
Una delle coltivazioni maggiormente rilevanti per l’agricoltura della Val d’Orcia è quelle degli olivi, a cui si deve la produzione di oli extravergine di grandissimo pregio e qualità, fruttati, leggermente amari e piccanti, che si adattano armoniosamente a tutti i piatti della tradizione, dalle più semplici bruschette fino ai gustosi secondi a base di succulente carni locali.
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